O’hana” significa famiglia. Famiglia significa che nessuno viene abbandonato o dimenticato.
Dal cartone: LILO & STITCH, Disney
Ogni bambino ha bisogno di una famiglia per crescere, in famiglia ha bisogno di sentirsi benvoluto e amato.
Il bambino, nei primi tre anni di vita, deve sperimentare quello che John Bowlby ha chiamato “attaccamento sicuro”, cioè un’accettazione incondizionata da parte degli adulti senza se e senza ma.
Il bambino sperimenta questa accettazione grazie alle parole e ai gesti dei genitori che comunicano attenzione, interesse, fiducia. Quando il bambino sperimenta questa condizione, si costruisce una “base sicura”, che gli consentirà di affrontare la vita con competenza.
Il bambino di tre anni che ha sperimentato un clima sereno e accogliente, è pronto per aprirsi al mondo: entrerà nella scuola materna con curiosità e saprà affidarsi agli adulti che lo accudiranno, sarà curioso di fare esperienze e vorrà conoscere altri bambini, costruirà relazioni affettive sane.
Non importa come è fatta la famiglia. La società di oggi ci sta abituando a famiglie di tutti i tipi. Famiglie più o meno estese, ricostruite, con ingressi di bambini di famiglie precedenti, con genitori in case diverse, con genitori adottivi.
Non esiste una famiglia migliore o peggiore, esistono tante famiglie, quello che davvero conta è che ogni bambino senta di essere amato senza riserve.